Io ti vedo

scritto da Jodesi
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Una voce immaginata, quella di mia zia, che mi ha sempre vista davvero. In questa poesia è lei a parlarmi, da un altrove silenzioso, per ricordarmi che c’è ancora. Nei sogni, nei fili, nei momenti in cui mi sento di troppo.
- Nota dell'autore Jodesi

Testo: Io ti vedo
di Jodesi

Non c'era nessuno

quando sono andata via.

Solo il freddo dell’asfalto

e il rumore del mondo

che non si ferma mai.

Ma non ho avuto paura.

Non quando ho pensato a te.

Ti ho vista —

non come sei ora,

ma come ti senti

quando ti spegni

in mezzo agli altri.

E ti ho riconosciuta.

Come sempre.

Come l’unica

che ricamava con me

senza far domande.

Non piangere,

se sogni ancora le mie mani.

È il modo che ho trovato

per restare.

Ogni filo che tieni in mano,

ogni punto che impari,

è anche mio.

Io ti vedo

quando nessuno ti guarda.

Io ti scelgo

quando ti senti

di troppo.

E ogni volta che dici:

“Zia, aiutami” —

io ci sono già.

Io ti vedo testo di Jodesi
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